E’ stato presentato venerdì scorso al Teatro Argentina di Roma alla presenza di Giovanna Marinelli, direttore del Teatro di Roma, Giorgio Albertazzi, Maurizio Giammusso, Giuseppe Manfridi e Maurizio Scaparro. Insieme a loro, naturalmente, l’autrice: Tiberia De Matteis, critico teatrale del quotidiano “Il Tempo”, dottore di ricerca in Italianistica e professore di Critica Teatrale all’università La Sapienza. Collabora alla trasmissione Rai “Applausi”, oltre ad essere autrice dei volumi “Autori in scena. Sei drammaturgie italiane contemporanee” (Bulzoni, 2004) e “La tragedia contemporanea in Pirandello, Pasolini e Testori” (Ponte Sisto, 2005).
“La critica teatrale. Come si analizza e si recensisce uno spettacolo” si rivolge agli aspiranti critici, ai giovani professionisti ma anche ai semplici appassionati, presentando la critica teatrale come un’attività stimolante e aperta a tutti, non tanto per dedicarsi al piacere sadico della stroncatura, quanto per diventare spettatori attivi, avveduti e consapevoli.
Quali caratteristiche deve possedere un allestimento curato e completo? Quanto contano il valore del testo, la notorietà e la bravura degli attori, la scenografia e i costumi? Come determinare il contributo del regista e l’efficacia del suo lavoro?
I criteri oggettivi con cui valutare i singoli elementi di una rappresentazione e la sua armonia estetica sono esposti in questo manuale, utile da consultare per non fidarsi soltanto delle proprie impressioni personali ed epidermiche.
“Il teatro è un appuntamento gradevole e stimolante per tutti a dispetto del pregiudizio che sia uno svago riservato soltanto a persone di media e alta cultura – scrive nell’introduzione Tiberia De Matteis – L’aumento degli spettatori registrato negli ultimi anni, con un consistente e imprevedibile sorpasso addirittura del pubblico degli stadi, segnala finalmente una controtendenza nelle scelte degli italiani relative al tempo libero e lascia emergere una crescente curiosità nei riguardi dello spettacolo dal vivo. Potrebbe trattarsi di una reazione alla prevalenza della tecnologia e dei rapporti virtuali che alimenta la ricerca di opportunità di confronto e condivisione con altri esseri umani in carne e ossa. Nell’epoca in cui tutto è riproducibile e a portata di frequentazione telematica, si ambisce a ritrovare il piacere di un evento unico e irripetibile che impegna alcuni artisti destinati a esibirsi realmente e soltanto davanti ai nostri sguardi”.
La critica teatrale. Come si analizza e si recensisce uno spettacolo
De Matteis Tiberia
2008
202 pp., brossura
Gremese Editore
€ 18
Acquista il libro su IBS