I sogni di un vecchio clown, stanco e depresso, esplodono e fuggono dalla sua mente per palesarsi su una grande tela di fronte a lui.
Sembrerebbe un’idea geniale per un inteprete di induscusso livello come Chris Lynam, definito dal New York Times “il Re dei Clown”, e qui a confronto con i suoi incubi peggiori e i desideri più belli, tutti immediatamente concretizzati lì, attraverso proiezioni olografiche sullo schermo, di fronte a sé e al pubblico. Un pubblico che è pronto per un gioco al “tenerlo in vita” che annulli i fallimentari tentativi di suicidio, tentativi che non fanno mai meta per colpa di qualche imprevisto dell’ultimo secondo.
Lo spettacolo “Ericthefred”, in prima nazionale al Teatro della Tosse di Genova, è il main event della seconda edizione di “Passaggi – sguardi sulla morte”, rassegna culturale che la Tosse ha organizzato in collaborazione con Braccialetti Bianchi, associazione di volontariato genovese che offre accompagnamento e sostegno interiore alle persone con una malattia in fase avanzata e alle loro famiglie.
Sul palco il Re è nudo, solo con le proiezioni di sé e di quello che avrebbe voluto essere, tormentato – come tutti i pagliacci – da un suo doppio dispettoso e intransigente.
Scarnissima, la scenografia lascia spazio ad una serie di strumenti musicali improbabili, abiti stranianti, trucchi e parrucchi che piovono dal cielo addosso al malcapitato protagonista che, bene o male, riuscirà sempre a non soccombere sotto la loro inaspettata ed apparentemente inutile presenza.
La perfomance brillante e irriverente su un vecchio tabù come quello del suicidio ci arriva tuttavia come orfana di qualcosa. I piccoli momenti poetici brillano sulla scena come tanti brevi fuochi d’artificio, che però non trovano unione e collegamento. Complice, forse, anche qualche piccola imprecisione tecnica nel dietro le quinte che, nella complessità degli elementi “tirati in ballo”, va a togliere un po’ di magia allo spettacolo.
ERICTHEFRED
con Chris Lynam
creato e diretto da Clive Howard, Chris Lynam, Zoot Lynam, Kate McKenzie e Sarah Richards
musiche originali Kevin Sargent, luci e contributo tecnico Mishi Bekesi
film di Clive Howard
foto di Michael Wharley, Clive Howard
con i contributi di Tomas Kubinek, John Wright, EtF Productions
durata: 55′
applausi del pubblico: 2′ 52”
Visto a Genova, Teatro della Tosse, il 30 marzo 2018
Prima nazionale