
Sono due le grandi linee tematiche a cui farà riferimento questa edizione del festival, da sempre orientato alla messa in scena di progetti legati alla contemporaneità ed alla sperimentazione. Il primo riguarderà i dispositivi della visione e i processi di creazione dell’immagine. Tra le proposte quelle di Manah Depauw & Bernard Van Eeghem, Orthographe, Santasangre, Muta Imago e Res Publica_Wolf Ka. Sul secondo versante riservato al gesto e all’azione teatrale nello spazio pubblico, riflettori accesi sulle performance di Benjamin Verdonck, Rosa Casado, Eszter Salamon.
In scena questa sera le azioni performative prodotte dai Lavori pubblici di IFA (Inteatro Festival Academy), da Londra Bock & Vincenzi con “The infinite pleasures of the great unknown”, i berlinesi Nico and the navigators, Gustavo Frigerio e gli allievi della scuola di teatro des teintureries di Losanna con l’ibseniano “Un nemico del popolo”. Tra le altre presenze, la STOA di Claudia Castellucci, Daniele Albanese, Mercan Dede, Claudia Dias, Adriana Zamboni. Inaugurazione questo pomeriggio con la tavola rotonda dedicata al tema “Alta formazione e ricerca”. Si chiuderà il 5 luglio.