Duda Paiva. Quando i pupazzi incontrano la danza

Malediction (photo: Kjartan Bjelland - dudapaiva.com)
Malediction (photo: Kjartan Bjelland - dudapaiva.com)
Malediction (photo: Kjartan Bjelland – dudapaiva.com)
Duda Paiva e il suo cross-over fra danza e teatro di figura tornano a Torino per due date, domani e sabato, al Teatro Astra nell’ambito della stagione 2012/2013 di Fondazione TPE

“Bastard” è un lavoro del 2011 in cui, l’artista di origine brasiliana e olandese di adozione, si esibirà in solitaria sulle influenze ispirate al racconto “L’Arrach-Coeur” di Boris Vian.

Per l’occasione vi proponiamo una videointervista rilasciataci durante la passata edizione di Teatro a Corte, quando venne presentato “Malediction”, lavoro curato insieme a Paul Selwyn Norton ed ispirato alla rivisitazione del “Meraviglioso Mago di Oz” fatta da Gregory Maguire.

In questa chiacchierata Duda ci racconta del suo percorso artistico, di come sia emersa l’esigenza di affiancare alla danza l’utilizzo dei puppets, dell’indispensabile relazione di vicinanza e confronto che lega il suo teatro al pubblico di ogni parte del mondo, in particolare quello più giovane. Buona visione! 

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