Una band scatenata in balli folkloristici e gag esilaranti, uno spettacolo che affronta il pianto in chiave comica e un concerto-spettacolo surreale condito di acrobazie aeree, giocolerie musicali, prodezze sonore e tanta comicità. Questi gli ingredienti della 5°edizione del Festival delle Arti Comiche, protagonista a San Terenzo nelle sere del 22 – 23 e 24 luglio a partire dalle 21.30. Con la regia di Antonella Questa, della Compagnia LaQ – Prod, approda nel borgo il fine settimana dedicato alla risata.
Il divertimento è assicurato, con spettacoli di grande qualità nelle suggestive cornici del Parco Shelley, lungomare di San Terenzo e serata di chiusura ai piedi del castello.
“Come organizzazione abbiamo rinnovato l’impegno di invitare spettacoli che innovano la scena nazionale attraverso l’uso del linguaggio comico, in cui la qualità sia elemento essenziale – spiega la Questa. – Grazie al contributo del Comune di Lerici confermiamo anche quest’anno l’ingresso gratuito agli spettacoli per permettere a tutti di godere della cultura. Un grazie per il sostegno dimostrato ogni anno va anche alla STL e alla Proloco di San Terenzo”.
Si comincia venerdì 22 luglio sul Lungomare di San Terenzo con lo spettacolo Wanna Gonna Show della Badabimbumband. Lo spettacolo, che ha debuttato con grande successo a RadioLiberaFestival, scorre velocemente fra danze folkloristiche greche, finlandesi, bulgare e portoghesi, coreografie di grande effetto e gag, passando attraverso danze sensuali, svenimenti con tanto di ambulanze simulate, salti acrobatici e canti a cappella.Uno spettacolo a tutto tondo dinamico e divertente, novità assoluta nel panorama delle street band.
Sabato 23 luglio il parco Shelley ospiterà Rita Pelusio con il suo Pianto tutto. Vero talento comico, vincitrice di numerosi premi, Rita Pelusio vanta un un curriculum che spazia dal musical al teatro comico, alle numerose apparizioni televisive a “Domenica 5”, “Colorado Cafè” “Voglia d’aria fresca” e “ Markette” di Piero Chiambretti, dove è ospite fissa nel personaggio della “bambina in rosso”.
In Pianto tutto Rita alterna i suoi personaggi e le sue canzoni, per dare vita ad un mondo in cui convivono leggerezza e introspezione, cinismo e malizia, ironia e disincanto. Il Festival chiude domenica 24 luglio ai piedi del castello di San Terenzo con lo Sconcerto d’amore di Nando e Maila;i due artisti si improvviseranno “musicisti dell’impossibile”, trasformando la struttura autoportante, dove sono appesi trapezio e tessuti aerei, in un’ imprevedibile orchestra di strumenti. I pali della struttura diventeranno batteria, contrabbasso, violoncello, arpa e campane, che insieme a strumenti classici creano un’atmosfera magica definendo un insolito mondo sonoro.
