Cattivi si nasce o si diventa? Dalla Tosse uno studio sulla perfidia a teatro

I cattivi secondo la Tosse
I cattivi secondo la Tosse
I cattivi secondo la Tosse (photo: Giorgio Tagliafico)

Non vi è dubbio: i Parchi di Nervi sono, nella loro bellezza marina, la location ideale per ogni tipo di spettacolo. Se vi si aggiunge poi una tonda luna piena, la brezza del mare e le luci soffuse l’effetto è trovato.
Ad un anno di distanza da “Il mistero dei tarocchi” Tonino Conte propone un nuovo allestimento. Accompagnato dalle eterne scene di Emanuele Luzzati, nella tradizione a lui cara di “Teatro fuori Teatro”, lo storico volto della Tosse dedica il parco ai malvagi della storia. Un’occasione per tutti di scoprire gli splendidi spazi liguri e trascorrere una serata fuori dall’ordinario.

“Se una sera d’estate Mangiafuoco incontra Re Lear… ovvero i cattivi a teatro” è un pezzo firmato da Tonino Conte, Alessandro Bergallo, Nicholas Brandon, Bruno Cereseto, Emanuele Conte, Pietro Fabbri e Amedeo Romeo. Uno studio curioso e divertente sulla perfidia.
Guidati da un bravissimo Pietro Fabbri nelle vesti di Cesare Lombroso, il pubblico è partecipe di una ricerca socio-psicologica. Punto di partenza la domanda: “Cattivi si nasce o si diventa?”. Oggetto di studio dunque il lato oscuro, da sempre ammaliatore, dei cattivi della letteratura teatrale.
Immersi nel parco, in postazioni elegantemente elaborate, incontriamo quindi Iago, Otello, Medea, Mangiafuoco, Jack lo Squartatore e ancora Lady Macbeth, la strega di Hansel e Gretel, Mefistofele.  Siamo invitati ad osservare la loro fisionomia secondo i principi della fisiognomica: volti bellissimi, segnati da rughe e da lineamenti pronunciati; maschere di cattiveria e di passione intente a rivelarci i loro segreti. Chi con drammaticità, chi con ironia, i personaggi ci ammaliano mostrandoci la ragionevolezza dei loro delitti e scoprendo in noi dei potenziali malvagi.
Jack lo squartatore, “tenero Giacomo”, ricercava la bellezza assoluta; la strega dei Grimm era solo una dolce vecchia bisognosa d’affetto e Mangiafuoco ingenuamente ancora si domanda chi, realmente, sia il cattivo di Collodi. La malvagità è passione, umanità all’estremo. Chi può uscirne pulito?
Uno spettacolo leggero, dal sapore estivo e rivolto ad adulti e bambini (che più di tutti interagiscono con le maschere vivacizzando l’azione). Un assaggio completo e ben orchestrato delle più note opere teatrali che si conclude, nuovamente guidati da un sempre più spiritoso Lombroso, all’interno del Museo di Nervi. Una visita guidata alla ricerca di volti malvagi tra le sculture, i quadri della meravigliosa ma spesso ignorata Galleria d’arte Moderna di Nervi. Una occasione per riscoprire, davvero, le bellezze offerte da un luogo così frequentato ma poco vissuto. Il pubblico reagisce soddisfatto (“Che bel museo, non sapevo ci fosse un’esposizione del genere!”). Esperimento riuscito, la curiosità è riaccesa.
In replica fino al 26 luglio.

Se una sera d’estate Mangiafoco incontra Re Lear…ovvero I CATTIVI A TEATRO
di: Tonino Conte, Alessandro Bergallo, Nicholas Brandon, Bruno Cereseto, Emanuele Conte, Pietro Fabbri
con: Antonio Bazza, Alessandro Bergallo, Nicholas Brandon, Enrico Campanati, Alberto Bergamini, Bruno Cereseto, Pietro Fabbri, Rita Falcone, Sara Nomellini, Margherita Romeo, Roberto Serpi
scene: Emanuele Luzzati
produzione: Teatro della Tosse
durata: 1 h 36’
applausi del pubblico: 3’ 35’’

Visto a Genova, Parchi di Nervi, il 7 luglio 2009

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