Lo splendido complesso della Lavanderia a Vapore di Collegno (TO), di cui Klp vi aveva parlato nel 2011 in occasione dell’incontro con Loredana Furno, è ora parte del nuovo Sistema delle Residenze Regionali del Piemonte, nell’ambito del D.M. 1/7/2014 per il riordino del F.U.S. che prevede interventi per progetti relativi all’insediamento, alla promozione e allo sviluppo del sistema di residenze artistiche, quali esperienze di rinnovamento dei processi creativi, della mobilità, del confronto artistico nazionale e internazionale, di incremento dell’accesso e di qualificazione della domanda.
Il progetto si svilupperà su modelli di stampo europeo avendo come principale obiettivo il sostegno alla creazione, con particolare riferimento agli aspetti coreografici e drammaturgici, attraverso azioni dedicate alla mobilità, all’accoglienza e alla attraversabilità dei luoghi da parte di artisti e formazioni non titolari delle residenze stesse, assicurando loro spazi, mezzi, risorse dedicate esplicitamente allo sviluppo e al potenziamento dei processi creativi, unite ad azioni di formazione e tutoraggio e possibilità di confronto.
Il progetto prevede due residenze creative rivolte a coreografi e compagnie di danza che si svolgeranno indicativamente nei mesi di novembre 2015 e gennaio 2016 (e comunque non oltre il mese di marzo 2016) presso la Lavanderia a Vapore di Collegno.
Le residenze saranno assegnate tramite 2 call:
call a) rivolta a coreografi e compagnie di danza residenti nella regione Piemonte;
call b) rivolta ad coreografi e compagnie di danza residenti nel territorio nazionale.
Alla call a) potranno candidarsi esclusivamente coreografi e compagnie di danza residenti in Piemonte e la cui organizzazione abbia sede legale e operativa in Piemonte. La residenza, della durata minima di 20 giorni anche non consecutivi (se compatibili con l’attività della struttura), è programmabile indicativamente nel mese di novembre 2015 e comunque non oltre il 31 dicembre 2015.
Alla call b) potranno candidarsi esclusivamente coreografi e compagnie di danza residenti sul territorio nazionale e la cui organizzazione abbia sede legale e operativa sul territorio nazionale. La residenza, della durata minima di 20 giorni anche non consecutivi (se compatibili con l’attività della struttura) è programmabile indicativamente nel mese di gennaio 2016 e comunque non oltre il 31 marzo 2016.
Alle call a) e b) del bando possono partecipare
– progetti di nuova produzione coreografica; sono ammessi progetti non ancora intrapresi o in corso d’opera che, alla data di sottoscrizione, non siano giunti al loro debutto. Non sono ammessi
spettacoli già rappresentati nella loro forma definitiva alla data di sottoscrizione. Ogni soggetto partecipante può presentare un solo progetto produttivo, pena l’esclusione;
– organismi di produzione professionali legalmente costituiti (atto costitutivo e statuto) e in possesso di Partita IVA;
– soggetti in possesso di agibilità ENPALS in corso di validità e con titolarità dei permessi SIAE;
– organismi in regola con le contribuzioni fiscali e previdenziali e ottemperante gli obblighi dei CCNL;
– soggetti che non abbiano subito revoche o che non abbiano in corso procedure di accertamento per il recupero di somme erogate da Regione Piemonte negli ultimi due anni;
– coreografi e compagnie che lavorano da almeno due anni con finalità professionali in ambito coreutico (documentabili con materiali video e rassegna stampa), con particolare riferimento alle
nuove generazioni, under 35 e autori emergenti;
Alla call a) possono partecipare
– soggetti legalmente costituiti che, ai sensi dei rispettivi Statuti, abbiano sede legale o operativa in Piemonte;
alla call b) possono partecipare
– soggetti legalmente costituiti che, ai sensi dei rispettivi Statuti, abbiano sede legale o operativa in Italia.
Invio delle domande entro il 2 ottobre 2015 esclusivamente tramite PEC.
Informazioni: FONDAZIONE PIEMONTE DAL VIVO Carlotta Pedrazzoli | tel. 011 4320793 | pedrazzoli@piemontedalvivo.it