La ricerca di Teatro i: intervista a Renzo Martinelli

Renzo Martinelli
Renzo Martinelli
Renzo Martinelli

Ubicato nel cuore di Milano, Teatro i è uno spazio di interesse pubblico dedicato alla produzione, alla presentazione, alla diffusione del lavoro degli artisti contemporanei: il suo programma privilegia l’area teatrale e riflette la natura complessa dell’arte contemporanea internazionale in tutte le sue espressioni.
Fondata da Renzo Martinelli, regista, Federica Fracassi, attrice, e nata come Teatro Aperto, la compagnia nel 2000 ha messo in scena La Santa, di Antonio Moresco, edito da Bollati Boringhieri, che ha vinto il premio “sette spettacoli per un nuovo teatro italiano per il 2000” del Teatro di Roma.

Del triennio 2001/2003 è il Progetto Caosmologia: la prima parte, Sinfonia per corpi soli, omaggio a Sarah Kane di Federica Fracassi, ha debuttato nell’edizione 2001 del Festival Oltre90 e ha ottenuto importanti riconoscimenti in occasione dell’edizione 2002 dei prestigiosi Premi Ubu. La seconda parte su Canti del caos di Antonio Moresco, ha debuttato nel luglio 2003 in collaborazione con Santarcangelo dei teatri, Mondrian Kilroy e Xing.
Nella stagione 2005/2006 il gruppo ha lavorato a un progetto su Thomas Bernhard e ha presentato il primo studio intitolato Il teatro è cominciato nell’ottobre 2005 e la produzione Prima della pensione nel maggio 2006 che ha replicato in importanti festival italiani.
Dopo anni di lavoro nomade e senza sede, dal 2004 il gruppo si stabilisce a Teatro i. Nasce così un nuovo percorso indipendente che privilegia un’autonoma costruzione scenica, linguaggio portante vicino all’arte e alla scultura, in costante dialogo con una drammaturgia della contemporaneità.

Nel corso del 2007, nell’ottica di sviluppare un focus sulla drammaturgia contemporanea, Teatro i ha realizzato uno studio sul testo inedito Morbid di Fausto Paravidino e ha collaborato ad un ampio progetto con la giovane drammaturga Letizia Russo. La prima parte del lavoro, Dare al buio (la fine), ha debuttato al Mittelfest 2007. A Federica Fracassi è andato il premio come miglior attrice dell’edizione del festival, oltre che il Premio Eti “Gli Olimpici del Teatro” 2007 come attrice emergente.
Nel 2008 Teatro i ha prodotto Mi chiamo Roberta, ho 40 anni, guadagno 250 euro al mese, dal libro-indagine di Aldo Nove sui temi del precariato, e In un luogo imprecisato di Giorgio Manganelli, entrambi per la regia di Renzo Martinelli.

Quanto agli spettacoli in cartellone, dopo le repliche a dicembre di In un luogo imprecisato di Giorgio Manganelli, regia di Renzo Martinelli, prodotto in collaborazione con Rai Direzione Strategie Tecnologiche, la riapertura di gennaio (dall’8 al 18) avverrà con il progetto di Valter Malosti dedicato a Giovanni Testori: Passio Letitiae et Felicitatis e un Focus su Testori realizzato in collaborazione con Teatro i e il Comune di Milano.
A febbraio ci saranno, poi, ospitalità internazionali significative: il Focus su Caryl Churchill (3-7 febbraio) organizzato da Teatro i insieme al Royal Court Theatre di Londra, per rendere omaggio ai 70 anni della drammaturga inglese e Once and for all we’re gonna tell you who we are so shut up and listen di Ontroerend Goed, spettacolo vincitore del Total Theatre Awards al Festival di Edinburgo 2008, in scena per la prima volta in Italia dal 22 al 24 febbraio, per finire con Lait (5-17 maggio), testo della giovanissima Magdalena Barile per la regia di Renzo Martinelli.

Abbiamo incontrato il regista al termine delle repliche di England, ospitate dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro in un’ospitalità pensata da Teatro i.

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